mercoledì 23 settembre 2015

Tiffany Per Colazione

SALVE!

sono pronto a condividere con voi un altro dei miei disegni.
Risale all'incirca ad un anno fa e credo che fossi parecchio ispirato.

C'è da dire una cosa in merito a questo: Molto spesso, quando disegno, tendo a mettere un film in sottofondo. Lo faccio generalmente perchè mi piace avere un sottofondo, e sentire i dialoghi mi mette dell'umore adatto perchè io possa fare quello che sto facendo. Se voglio fare qualcosa di divertente, metto un film divertente. Se voglio disegnare qualcosa di macabro, metto un film horror, e così via.

Lo faccio anche per riposarmi. Quando ho ormai la testa china da molto tempo sul foglio, mi distraggo un momento e guardo un paio di minuti del film che ho deciso di guardar/sentire.

Lo faccio anche quando manco di ispirazione e mi serve vedere qualcosa. Quando sto li davanti al foglio bianco a rigirarmi la matita fra le dita, senza aver tirato nemmeno una linea, giro la testa verso lo schermo della tv in attesa che mi arrivi un segnale che mi dica cosa disegnare.
Quando questo accade sono generalmente frustrato e nervoso, perchè non riesco a partorire nulla.

Una volta però è successa una cosa interessante.
Ero in uno stato di nervosismo elevato, mi stavo rigirando la matita tra le mani, appunto.


Il film che avevo deciso di avere come sottofondo era ''Zombi'' di George A. Romero (proprio scritto con la I).
Il nervosismo che di solito coviamo, ci porta a pensare ad oggetti di sfogo, solitamente. Possono essere oggetti o anche persone.
Io quel giorno, e ignoro il motivo, stavo pensando ad Audrey Hepburn;
Quindi mi sono detto ''perfetto, so cosa fare!''




Si...
Che ci crediate o no, ho trasformato la protagonista di Colazione Da Tiffany in un orrendo zombie che striscia la mano sulla vetrina che si ferma a guardare nella scena che tutti hanno visto almeno una volta, anche per sbaglio.


L'idea che mi era balzata in testa quel giorno era ''sono stanco di vedere tanta perfezione e bellezza idealizzata in giro, soprattutto nel mondo del cinema. Voglio sconvolgere le cose''.
E la prima immagine che mi è venuta in mente era lei. Non ho proprio resistito, volevo trasformare qualcosa che tutti vedevano come qualcosa di affascinante in qualcosa di orrendo e inguardabile.
Il film Zombi, in ''sottofondo'' mi ha aiutato in questo. Come parte del tema alla base di un film del genere, ho pensato che la bellezza non contasse più così tanto in un mondo dominato dai morti, e che le capacità di combattere e sopravvivere sarebbero state le prime esigenze di un essere umano.

Tutto il resto, i diamanti, le collane, i bei vestiti e la bellezza idealizzata, appunto, non contano nulla.

Anche se zombie, mantiene le caratteristiche del personaggio principale, con la sua collana, gli occhiali e il sacchetto alla mano. Anche l'intento resta, infatti la sua mano è appoggiata alla vetrina del negozio (anche se non si capisce molto).
L'aspetto però è terribile e penso che nessuno se la sentirebbe di fare gli occhi a forma di cuore per questa ''bella'' ragazza.
Penso che nessuno inoltre se la sentirebbe di ucciderla, dal momento che rappresenta una sorta di leggenda, e questo è confermato dal bocchino della sigaretta infilato nel collo, e non nel suo punto debole, la testa. Altrimenti, come tutti sappiamo, sarebbe morta...
Quindi l'ho ''tenuta in vita'' in un certo senso.


Spero di non aver offeso gli amanti di questo personaggio, ma questo è quanto di meglio mi fosse venuto in mente quel giorno!
Dopotutto trovo interessante cercare di vedere le cose da un punto di vista differente, totalmente opposto a quello che normalmente è. Mi aiuto molto ad immedesimarmi e a pensare, per non restare attaccato a certi ideali e sforzarmi di vedere di più, in un certo senso.
Avrei potuto farla diventare un robot o un pesce cane.
Ma credo che questa trasformazione sia la migliore, almeno per me.






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