venerdì 18 settembre 2015

Il Troll Blu

Salve!

Oggi ho deciso di condividere un disegno più recente.
Per il momento basta con l'archivio dei miei vecchi disegni, anche se ce ne sono molti e spero di poterli condividere tutti, col tempo.

Parliamo sempre di mostri! Non ci posso fare nulla, mi diverto troppo a disegnarli.
Come si può leggere dal titolo, il nostro amico mostro di oggi è un bel TROLL


-Orco Blu. Matita e pastello.2014-
Ammetto che nella vasta gamma di mostri, apprezzo più quelli che in un certo modo riescono a contraddirsi.

Un classico esempio è il mostro grande, brutto e minaccioso ma che in fondo è un cuore buono.
Oppure il mostro servile, innocente, sempre con le caratteristiche che lo rendono minaccioso, ma pronto a fare piazza pulita di chiunque si trovi davanti al minimo ordine o segnale.

Gli esempi sono molti in questa categoria, e devo dire che mi piacciono particolarmente.
Mi è sempre piaciuta la figura del mostro inquietante ma buono, che se ne sta per i fatti suoi e che può diventare una furia se viene disturbato.
C'è anche un po' di pena verso questa figura, dal momento che si potrebbe pensare che a tutti possa fare ribrezzo una creatura del
genere, pensando subito che il suo unico scopo sia quello di uccidere e distruggere.

Ma questo non è del tutto vero, nonostante il suo aspetto e gli evidenti elementi che proverebbero il contrario, dalla mazza chiodata ai teschi e le ossa usati a mo di corazza e ornamenti e la collana di bulbi oculari.
Quelli sono solo i segni che provano che è la sua natura e che non ne può fare a meno. Sono anche segni dell'inesorabile paura provata da coloro che hanno provato a sbarazzarsene e hanno fatto una brutta fine.

Questo atteggiamento da parte degli altri lo ha costretto ad essere quello che è tutt'ora, un mangiatore di uomini, il quale erra per il mondo con un tronco di albero cavo, improvvisato a zaino, pieno delle ossa delle sue vittime.
L'unico che sembra non subire la violenza della bestia è il gufetto sulla sua testa, il quale lo vede come qualsiasi altra creatura. Solo un po' più grande e blu!
E lui, dal canto suo, non ci può fare nulla, se non grattarsi la testa e restare indifferente.

Non ero un grande amante del colore, perchè pensavo che avrebbe rovinato i miei disegni. Mi accontentavo di lasciarli a penna o a matita, non rischiavo mai di campire gli spazi bianchi tra un tratto e l'altro. Ma poi ho fatto la prova e mi sono ricreduto.
Oggi raramente lascio questo tipo di disegno vuoto, senza colore, perchè ho scoperto che se riesco a trovare la tecnica e il colore giusto, posso imprimere un significato e una profondità diversi.
Cosa che il solo bianco e nero non permetterebbe.
è anche un modo per allenarmi e recuperare il tempo che avrei dovuto dedicare alle tecniche di luce, ombre e quant'altro (che non fanno mai male).

Spero vi abbia fatto piacere conoscere l'Orco Blu!
Grazie per avermi fatto visita e non dimenticate di dare un occhio alle mie creazioni passate! 

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